I medici possono essere chiamati a rispondere di omicidio colposo se dimettono dall'ospedale pazienti a rischio che poi muoiono. La decisione di dimissione possono 'legittimamente' essere 'ispirate anche a logiche di economicità di gestione', ma 'il medico deve perseguire un unico fine: la cura del malato utilizzando i presidi diagnostici e terapeutici di cui al tempo dispone la scienza medica, senza farsi condizionare la esigenze di diversa natura' (Cassazione penale , sez. IV, 2 febbraio 2011 n. 8254).