In occasione di riduzione del personale l’azienda deve comunicare alle OO.SS. anche i motivi della ristrutturazione, i quali devono riferirsi alla situazione dell’intera azienda e non solo a specifiche unità produttive; dunque i motivi che determinano la situazione di eccedenza di personale nell’ambito delle procedure di mobilità, devono trovare il loro riferimento all’intero complesso aziendale. Ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 4, 2 e 3 comma, della legge n. 223 del 1991, la comunicazione di apertura della procedura di mobilità deve contenere l’indicazione, tra gli altri, dei motivi che determinano la situazione di eccedenza di personale, dei motivi tecnici, organizzativi e produttivi per i quali si ritiene di non poter adottare misura idonee a porre rimedio alla predetta situazione, ed evitare, in tutto o in parte, la dichiarazione di mobilità e le eventuali misure programmate per fronteggiare le conseguenze sul piano sociale dell’attuazione del programma (Cassazione civile , sez. lavoro, 3 novembre 2010 n. 22329).